Vita associativa

Un “si” coraggioso per abitare sempre il nostro tempo

Mai come quest’anno il nostro “Si” si è fatto risposta delle attese, ansie, paure e incertezze in questo tempo di precarietà e insicurezza.
Mai come quest’anno il nostro “Si”, diventa un segno tangibile di resilienza, di speranza e di ripartenza. Di consapevolezza che, come il “Si” di Maria, la storia di Dio si realizza anche con le nostre vite, con il nostro impegno, con la nostra sana ansia di comunicare, vivendo la bellezza di una vita spesa e dedicata a Dio, nella cura degli altri e insieme agli altri.
Mai come quest’anno il nostro “Si”, si fa promessa per riabitare quei luoghi, quelle vite e soprattutto quelle relazioni dove non siamo stati capaci di farci prossimi nel dolore, nella solitudine, nella difficoltà, nell’aridità dei cuori feriti e delusi o in tutte le volte che abbiamo disatteso le attese degli altri.


Vogliamo e dobbiamo ripartire proprio laddove il nostro “Si” non è stato credibile, concreto, fraterno, tangibile. Dobbiamo ripartire da quei “Si” mancati o negati, che dolorosamente feriscono e confondono. Dobbiamo farci risposta di quella, sempre più incalzante e illusoria, emancipazione dal sacro, che svuota le nostre esistenze privandole del significato stesso della vita e dell’amore.
Mai come quest’anno, anche se distanti, il nostro Si ci restituisce la promessa di un Dio che, come con Maria, non smette di camminare con noi e rendere possibile ciò che a noi è impossibile.

di Enzo Sferrazza
Settore Adulti Ac S.G.M.Tomasi, Licata